Il fiume interiore

09.10.2024

C'era una volta un giovane che viveva in un villaggio arroccato sulle montagne. Era sempre insoddisfatto, bramando una vita più ricca e avventurosa. Un giorno, un anziano saggio lo avvicinò e gli disse: "Figlio mio, la felicità non si trova oltre le montagne, ma dentro di te".

Il giovane rise, scettico. "Come può la felicità stare dentro di me, quando tutto ciò che desidero è fuori, nel mondo?"

L'anziano sorrise e lo invitò a seguirlo lungo un sentiero tortuoso. Arrivarono a un fiume cristallino che scorreva impetuoso tra le rocce. "Guarda questo fiume", disse l'anziano, "è come la vita. Sembra scorrere verso un unico punto, ma in realtà è composto da innumerevoli gocce, ognuna con la sua storia".

Il giovane osservò il fiume, affascinato. "Cosa intendi?" chiese.

"Ogni goccia", continuò l'anziano, "è come un pensiero, un'emozione, un'esperienza. Il fiume è il tuo percorso di vita. A volte è calmo, altre volte turbolento, ma continua a scorrere, portandoti sempre più lontano dalla sorgente".

Il giovane si chinò e raccolse una manciata d'acqua. Le gocce scintillarono al sole prima di scivolare via tra le sue dita. "Le gocce sono così piccole e fragili", disse, "come possono influenzare il corso del fiume?"

L'anziano rispose. "Ogni goccia, per quanto piccola, contribuisce al flusso del fiume. Allo stesso modo, ogni tuo pensiero, ogni tua azione, contribuisce a plasmare la tua vita. Se coltivi pensieri positivi e compi azioni buone, il tuo fiume interiore scorrerà sereno e ti porterà alla felicità".

Il giovane rifletté sulle parole dell'anziano. Cominciò a rendersi conto che la sua ricerca della felicità lo aveva allontanato da se stesso. Si era concentrato troppo sulle cose esterne, trascurando il tesoro nascosto dentro di lui.

Da quel giorno, il giovane iniziò un viaggio interiore. Meditò, praticò la gentilezza, e si concentrò sui suoi punti di forza. Scoprì che la vera felicità non stava nelle cose materiali, ma nella pace interiore, nell'amore per se stesso e per gli altri.

Il fiume, un tempo tumultuoso, divenne un corso d'acqua calmo e limpido. Il giovane aveva finalmente trovato la sua sorgente.