Introduzione
Prima di iniziare a leggere questo libro ti chiedo di fare una cosa: accendi la stoppa di una candela e trova una posizione comoda. Ti chiedo di chiudere gli occhi per un istante e ascoltare il battito del tuo cuore. Lo sentirai pulsare ritmicamente. Ecco, in quel suono c'è la tua stessa vita. Poi apri gli occhi e assapora con calma questa storia.
L'ho scritta dopo un lunghissimo periodo di discernimento interiore personale, dopo momenti di intenso studio delle più grandi religioni della storia del nostro pianeta.
Poniti nella condizione di assimilare con calma e con cuore privo di pregiudizi, ciò che è scritto. Tutto è venuto naturale, dalla mia mente, dal mio cuore, ascoltando la natura, osservandone il suo movimento, osservando la vita intera così come essa si mostrava ai miei occhi.
Per troppo tempo avevo nascosto il mio lato più naturale, quello più genuino e intimo. Per tanto tempo avevo ignorato i segnali che venivano dal cuore, dalla mia stessa anima.
Avevo demonizzato la carne ed il desiderio sessuale, come fossero una malattia, qualcosa da nascondere.
Portata a reprimere tutto per via di una morale che non comprendevo, mi chiusi in me stessa. Avevo represso ogni mio sentimento e sentivo l'esigenza di tornare alla mia vera vita, a ciò che m'apparteneva veramente.
Finché un giorno, una fiamma, una voglia inesorabile, un desiderio implacabile di essere me stessa, di parlare a me stessa di me stessa, mi costrinse a scrivere.
Dapprima chiusi gli occhi ed ascoltai silenziosamente la voce della mia anima. Poi le parole parlarono al mio cuore.
Era Lei, la Grande Madre, la Vita che da Lei proviene e che a Lei ritorna. Fu in quell'istante che compresi!
Dovevo tornare al mio stato naturale, a quell'identità nascosta, per troppo tempo, nel buio delle mie paure.